Il comune di Cinisello Balsamo contro i padri. Esposto di ADIANTUM al Governo
Il 25 Novembre si avvicina, e la
macchina della propaganda "donnista" scalda i motori. Nel sacco della
disinformazione di genere, tesa da un paio di decenni dalle
organizzazioni femminili attente esclusivamente ai finanziamenti di
Stato, cadono in tanti: politici-ragazzini in vena di apparire, deputati
e senatori a caccia di "convergenze parallele" con le colleghe donne, e
amministratori di piccoli e grandi comuni dell'Hinterland di capoluogo.
Parola d'ordine: chi se la sente,
esageri pure. Tanto, dopo la kermesse del 25 Novembre l'incarico è
terminato e i sicari torneranno nell'oblio.
E così, ad immolarsi per la causa
donnista è toccato, tra gli altri, a Siria Trezzi, sindaco di Cinisello
Balsamo (comune di 72.000 abitanti alle porte di Milano), passata al PD
nel 2014 dopo essere stata in SEL. La Trezzi ha promosso una campagna sub-culturale contro i padri che, per quanto banale (e un tantino volgare), merita la nostra attenzione.
Secondo Papà Separati Lombardia,
associazione storica nella tutela dei figli nella separazione,
"denunciamo la nostra più profonda indignazione per quanto è stato
realizzato. La discriminazione strumentale di genere che traspare dalla
campagna di comunicazione è palesemente sullo stesso piano di quelle che
viceversa le pari opportunità dovrebbero combattere. Viene offeso il
genere maschile con tutti i genitori maschi, come se tutti coloro che
oltre ad essere cittadini Italiani maschi e genitori dovessero - in
quanto tali - ritenersi responsabili per singoli individui violenti,
ovvero giustificarsi per qualche colpa derivante dal genere o dalle
scelte procreative, ma quel che è peggio, vengono utilizzate frasi
attribuibili a figli in età minore e quindi la comunicazione si pone di
fatto come alienazione strumentale e istituzionale sui minori. Chiediamo
al Comune di Cinisello Balsamo di ritirare immediatamente tale campagna
di comunicazione e di diffondere con lo stesso e con ogni altro mezzo
una comunicazione correttiva, che contribuisca a ripristinare la dignità
(e la parità) tra le persone e i sessi, nonché il valore
costituzionalmente tutelato della famiglia, che la vostra campagna ha
gravemente violato, coinvolgendo anche minori.
ADIANTUM rincara la dose, e
annuncia un esposto che verrà inviato al Governo e al dicastero delle
Politiche Sociali già da domani.
Secondo Giacomo Rotoli,
Presidente di ADIANTUM, "quello del comune di Cinesello Balsamo è solo
l'ultimo di una lunga serie di letterali aggressioni verso la paternità,
dovute ad analisi superficiali e sbagliate del fenomeno della violenza
nella coppia. Bisogna ribadire per l'ennesima volta che l'essere
violenti riguarda solo una minoranza di uomini e di donne, e che di
questa minoranza una frazione ancora più piccola riguarda i padri. In
quanto associazione per la tutela dei minori, deprechiamo ogni forma di
violenza e di aggressione che incanalano i bambini in un pensiero
pre-ordinato, che finisce per violare l'equilibrio tra i genitori
presentandone uno come violento a priori. Grazie a contenuti così
sub-culturali e strumentali, la nostra diventa sempre di più l'epoca
della scomparsa del padre, ancora oggi additato fantasiosamente come
protagonista di un inesistente patriarcato. La misura è colma, e di
questa iniziative del comune di Cinisello Balsamo interesseremo, con un
esposto, le massime cariche dello Stato".
"Il messaggio divulgato attraverso la vignetta è di cattivo gusto", afferma Francesco D'Auria,
Segretario Nazionale di ADIANTUM, "ambiguo e per nulla educativo nei
confronti dei bambini e della Società Civile in generale, e mette
gratuitamente in cattiva luce la figura del padre, raffigurato come un
genitore incoerente e violento nei confronti della madre. A mio avviso
questi tipi di messaggio contribuiscono a creare nei bambini, anzichè un
costrutto evolutivo, un pregiudizio generalizzato. Pertanto, chi ha
ideato questa odiosa campagna lo ha fatto per altri scopi, che qui
sfuggono ma che inviteremo a chiarire nelle sedi opportune".
Fonte: ADIANTUM http://www.adiantum.it/public/3693-25-novembre,-il-comune-di-cinisello-balsamo-contro-i-padri.-esposto-di-adiantum--al-governo.asp