I media sono infestati da femministe che li usano per spargere odio contro gli uomini, raccondando falsità calunniose anti-maschili quali “la violenza maschile è la prima causa di morte per le donne”. E poi viene invece licenziato Paolo Barnard, economista presso La Gabbia, colpevole di aver scritto questo articolo:
«Ho un’amica di 40 anni, ne scrissi molto tempo fa, è quella che a 20 anni lavorava in catena di montaggio piegata a 90 gradi a imbullonare camion. Gli operai, per la maggior parte meridionali, passavano e le palpavano la figa. Questa ragazza ha avuto un padre rivoltante. Poi un sacco di uomini che l’hanno delusa ecc. Bene. Pochi giorni fa mi chiama e mi dice: “Le donne sono la maledizione di Dio in terra, qualcosa di più schifoso di loro non esiste”. Si riferiva ai suoi successivi 20 anni di esperienza sul lavoro, culminati oggi con una caporeparto marocchina che fa mobbing alle Goebbels, dopo averne avute una quindicina della stessa risma. Io ho avuto la G., e posso testimoniare che quando una donna è carogna non ha rivali all’inferno. Forget men.
Le donne, al 99%, sono una razza miserabile. Quando va bene. Ricordo a tutti che i delatori delle cosiddette streghe medievali, le persone cioè che mandavano delle innocenti alla tortura e al rogo, erano al 90% donne, guidate da gelosia o invidia o altro. Fatto storicamente accertato.
Ricordo a tutti che la favola di Hansel e Gretel, nella realtà storica acclarata, va così: Gretel era una giovane ma incapace pasticcera che non vendeva perché un’anziana pasticcera lavorava molto meglio di lei. La accusò di stregoneria, l’anziana fu torturata spaccandole le tibie e bruciata viva.
Ricordo a tutti che a Tuol Sleng, il centro torture di Pol Pot in Cambogia (2 milioni di morti), i torturatori specializzati erano tutte ragazze. Pol Pot le selezionava proprio per la capacità femminile di sadismo estremo.
Ricordo a tutti che Erin Pizzey, la prima femminista che fondò i centri per il soccorso a donne vittime di violenza maschile, fu minacciata di morte e quasi uccisa da donne. Perché? Perché aveva scoperto le impronte dei tacchi a spillo sulla fronte di alcuni bambini gonfi di ematomi che accompagnavano le madri al centro. Si fece due domande e scoprì l’inconfessabile mondo dell’abominevole violenza delle madri sui bambini (oggi riscontrabile in ogni supermercato o spiaggia). Ne fece un libro denuncia… la brave donne tentarono di ucciderla.
Le donne sono al 99% esseri mediocri, solo capaci di creare miseria ai propri figli o al mondo. Purtroppo hanno quello che hanno fra le gambe. E ok. Ma non fosse per quello, e per la cultura di sinistra dei Pddini cerebromancanti, sapremmo come giustamente apostrofarle. Al 99%. Così come meritano gli uomini al 99%. Solo che…Quanto Paolo Barnard scrive riguardo a Erin Pizzey, collaboratrice di aVoiceForMen, è quasi esatto. Due precisazioni: 1) Erin Pizzey si era già in precedenza dissociata dal movimento femminista: avendo appreso che le femministe volevano far esplodere una bomba nel negozio di vestiti Biba, Erin avvertì la polizia e le femministe la cacciarono. 2) Erin Pizzey fondò centri anti-violenza che aiutavano tutte le persone, non solo le donne. Gli attuali centri anti-violenza per sole donne sono una degenerazione dovuta alle femministe, che li usano per aiutare madri separate a costruire false accuse per appropriarsi dei figli
… Se si scrive che gli uomini sono al 99% dei porci disumani o troppo stupidi per esistere, nessuno dice nulla. Se lo dici delle donne… Uhhhhhhhhh!»
Fonte: http://it.avoiceformen.com/censura-femminista/femministe-fanno-censurare-paolo-barnard/
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