Marinella Colombo, condanna anche in appello. 10 mesi alla nonna dei bambini - Associazione di Associazioni Nazionali per la tutela dei Minori
Sale ad un anno e 8 mesi, rispetto al primo grado (un anno e 4 mesi), la condanna in appello per Marinella Colombo, la donna accusata di aver portato via da Monaco nel febbraio 2010 i figli avuti dall'ex marito tedesco.
I giudici hanno, in sostanza, confermato l'assoluzione per l'accusa di sequestro di persona. La condanna arriva per sottrazione internazionale di minore e maltrattamenti. Condannata a 10 mesi anche la madre della Colombo.
Si arriva così al secondo grado di giudizio su una vicenda che ha appassionato l'opinione pubblica e che ha comunque aperto uno squarcio di luce sullo Jugendamt, l'organizzazione governativa tedesca al centro di numerose proteste per i metodi poco trasparenti con cui la Germania, di fatto, viola la Convenzione Europea e i trattati internazionali in materia di affidamento dei figli ai genitori non-tedeschi.
Lo Jugendamt è un ente statale tedesco, qualcosa di più che un ufficio di assistenza giovanile, come invece si pensa. L’organizzazione, che svolge anche un’encomiabile opera a difesa dei giovani sottoposti a violenza, ha la funzione di sostegno attivo ai tribunali e di difesa degli interessi della Germania. Il codice sociale tedesco prevede per legge che lo Jugendamt intervenga sempre quando ci sono della cause di divorzio tra genitori che hanno figli minori, soprattutto quando a separarsi sono coppie binazionali.
In tribunale, al momento della separazione, sono presenti la mamma, il papà e come parte in causa lo Jugendamt (il terzo genitore). Il suo compito è quello di garantire il Kindeswohl, letteralmente “bene del bambino”, che per i tedeschi non è il bene superiore dei figli – come previsto da tutte le convenzioni internazionali – ma è il bene del bambino secondo la comunità tedesca.
In poche parole: lo Jugendamt tende ad anteporre l’essere tedesco dei bambini al loro vero bene, facendo in modo che nessun minore lasci la Germania, che l’affido esclusivo non venga mai dato al genitore straniero, e interrompendo o rendendo difficile i suoi contatti col figlio. Come? Ad ogni costo, con qualsiasi mezzo, spesso anche con misure penali. E gli esiti possono essere devastanti.
Fonte: ADIANTUM - ANSA
http://www.adiantum.it/public/3344-marinella-colombo,-condanna-anche-in-appello.-10-mesi-alla-nonna-dei-bambini.asp
http://www.youtube.com/watch?v=cITUVAhHzl0
RispondiEliminaper ulteriore informazione : http://www.dire.it/home/2658-bambini-rubati-germania-gullotta-cipe.dire
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