Pensa, però: se la Chiesa sancisse il diritto per i figli di essere
accuditi e cresciuti da entrambi i genitori in modo paritetico, le
idiozie laiche sul condiviso cesserebbero. Le lobby femministe si
dovrebbero adeguare al 50%. Cinquanta di tutto: tempo, casa, affetti,
effetti, diritti , doveri. E´ affermando il concetto del "godere
pienamente dell´amore di un padre e di una madre" che si arriva
indirettamente alla parità tra genitori, e non vi sarebbe più chi
subisce le separazioni.
Oggi le separazioni le subisci perchè, per prassi, non c´è parità, ma
dscriminazione. Anche i nostri psico-astrologi sarebbero "silenziati".
Il fatto è che la cultura atea e massonica del "perito" o del CTU in
ambito umanistico (mi riferisco alle "capacità genitoriali", che non
sono scientificamente misurabili e quantificabili) è tutta una frode,
perchè implicitamente nega il principio (morale) del "godere
pienamente", ma lascia discrezionalità al "perito".
Poi i tribunali fanno il resto, iniquamente optando per il domicilio
prevalente. Ma la prassi del domicilio prevalente è contro il principio
"godere pienamente dell´affetto": se mio figlio sta 6 giorni su sette
dalla mamma, gode pienamente dell´affetto di entrambi?
NO. E´una sfida culturale. Ma che dà i suoi frutti. Poi pensa che cosa
dovrebbe inventarsi, la tua ex, di fronte ai benpensanti, cattolici,
praticanti-magari-molto-ipocriti, ma che osservano come farisei il
Sacerdote, quando dovrà spiegare alle amiche del quartiere perchè ha
iniziato la battaglia giudiziaria, adducendo (penso) accuse, storpiendo
la realtà, e infamandoti. Le chiedrebbero: "Perchè ti sei opposta alla
libera frequentazione di tuo figlio con tuo marito? Ti ricordiamo che è
un principio inviolabile che i figli debbano godere pienamente
dell´affetto dei genitori".
E´ certo una nuova moralità, diversa da quella delle veterofemministe:
quella del non opporsi ai diritti paritetici dell´altro genitore. Chi si
oppone è conflittuale. La cultura del "godere pienamente dell´amore di
un padre e di una madre" è l´assicurazione del non subirle più, le
separazioni. Anche io ho subito la separazione. E la subisco. Due
procedimenti penali, due al trib. minori. Assolto sempre. Ho un ottimo
rapporto con mio figlio. Il guaio è che, essendo venuto meno il
principio morale (oltrechè giuridico) della bigenitorialità, oggi ci si
separa perchè la donna-madre sa già che nelle aule giudiziarie le andrà
meglio che al marito....
Pienezza dei diritti dei figli equivale a uguaglianza giuridica dei genitori.
Piena condivisione e piena solidarieta'!
RispondiEliminaTra l'altro sembrerebbe tutto cosi' ovvio! E invece non e' ovvio, come ben sappiamo...ma cambieranno le cose, ah! se cambieranno!!!
PARITETICO SUBITO!!!
Ciao
Grazie Alberto, questo è la speranza di molti, di tutti.
EliminaPiù facciamo sentire la notra voce, maggiori probabilità abbiamo di cambiare le cose. Vedremo prima delle elezioni, che cosa prometteranno sulla famiglia....